Impianto mobile IMF 132

Impianto mobile IMF 132

Impianto mobile di frantumazione secondaria e terziaria

  • 4 o 6 martelli
  • regolazione idraulica

master

Il mulino ad urto MASTER è stato progettato e realizzato considerando i seguenti fondamentali parametri:

  • efficienza
  • versatilità
  • economia di esercizio
  • sicurezza

La progettazione attenta e razionale ha consentito la realizzazione di una macchina estremamente semplice, robusta e affidabile, dalla manutenzione limitata, agevole ed intuitiva. La costruzione è precisa ed accurata, effettuata con materiali idonei, selezionati con criteri di assoluta qualità.

mobile

Il peso dell’impianto di 25.600 kg e la lunghezza di 10,70 m nell’assetto da trasporto permettono un agevole trasporto su autoarticolato.

I tempi di allestimento dell’impianto sono rapidi.

L’IMF 132 incontra un sicuro interesse in tutte quelle situazioni di cantieristica in cui non è conveniente allestire impianti fissi, anche in abbinamento ad altre macchine mobili (frantoi e vagli), come complemento valorizzatore di aggregati per edilizia e nell’industria mineraria.

registrazioni

Il mulino MASTER è dotato di un rotore a quattro o a sei martelli, che ruotano alternativamente nei due sensi. La registrazione agisce sul rotore, il cui asse di rotazione può essere variato in orizzontale, regolando la distanza tra i martelli e le corazze (luce di frantumazione). L’operazione di registrazione, di tipo meccanico, è veloce ed agevole e si esegue con un dispositivo a manovella, controllando su un’asta millimetrata l’escursione del rotore.

Il rotore permette anche un ulteriore spostamento radiale dei martelli dopo la prima fase di lavoro, in modo da ottimizzarne il consumo. Un dispositivo di sicurezza passivo consente di limitare i danni nel caso in cui eventuali corpi metallici finissero accidentalmente nel mulino.

L’operazione di registrazione è veloce ed agevole e si esegue con un dispositivo idraulico, controllando su due apposite aste millimetrate l’escursione del rotore. Il rotore permette anche un ulteriore spostamento radiale dei martelli dopo la prima fase di lavoro, in modo da ottimizzarne il consumo.

dimensioni

LUNGHEZZA10.500 mm (per trasporto) – 16.400 mm (in funzionamento)LARGHEZZA2.500 mm
ALTEZZA4.000 mm (per il trasporto, con carrello alto 850mm) – 3.900 mm (in funzionamento, a centro griglia inc. 20°)PESO TOTALE25.600 Kg a vuoto

descrizione dei componenti dell’impianto

MULINO A MARTELLImodello MASTER 12/05 6M300 IBRIDOPOTENZA MOTOREkW 132
SISTEMA DI AUTOREGOLAZIONE CON INVERTERkW 132GRUPPO ELETTROGENOkVA 210 silenziato
MOTOREIVECO 6 cilindri Common Rail — kW 175 sovralimentato, con intercoolerCONSUMO MEDIO COMBUSTIBILE28 l/h
GIRANTE6 martelliVELOCITÀ DI ROTAZIONE DELLA GIRANTE470–800 giri/min
REGOLAZIONE CAMERA DI FRANTUMAZIONE±150 mmPRODUZIONE ORARIA40–70 m3
TRAMOGGIA DI CARICO CON GRIGLIA8 m3NASTRO DI CARICOlarghezza 650 mm
velocità regolata automaticamente
in base all’assorbimento del mulino
NASTRO DI SCARICOlarghezza 800 mmMETAL DETECTORdi serie
SEPARATORE A MAGNETI PERMANENTIdi serieIMPIANTO ABBATTIMENTO POLVERIdi serie

documentazione tecnica

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